Esce oggi (via Riff Records) XX, il nuovo disco di Stefano Giovannardi (in arte Structure). Un disco marcatamente femmina.
Come racconta l’artista milanese, “il titolo del disco, nasce da una intuizione figlia del suo lavoro quotidiano”.
XX, due volte X, per un biologo significa due copie del cromosoma X, quelle che nell’Homo Sapiens determinano il genere femminile.
Per realizzarlo l’artista ha cercato la collaborazione di dieci artiste, dieci cantautrici, che potessero aiutarlo. Non ‘ospiti’ quindi, ma ‘partner creative’ che hanno scelto di partecipare al progetto per arricchire i brani, contribuendo con la propria voce, con melodie e arrangiamenti vocali, apportando la loro forte personalità.
La ricerca è stata accurata ed ha prodotto un gruppo di artiste, ognuna con la loro forte specificità.
Il risultato è il disco che avete tra le mani. Un album di elettronica ricco di suggestioni sonore e melodiche, complesso e ambizioso, con testi scritti da loro e nella lingua che
hanno preferito scegliere, cercando di interpretare con le parole il mondo sonoro che Giovannardi aveva proposto.
“È un progetto di cui vado molto fiero, frutto di un lungo lavoro; spero di aver saputo esplorare questo mondo ricco di sfumature, portando dentro queste canzoni l’energia e le peculiarità dell’universo creativo femminile. XX, appunto”.
Artiste: Barbara Cavaleri, Chiara Castello, Eli Nancy Natali, Francesca Bono, Francesca Palamidessi, Laura Boccacciari , Manuela Pellegatta, Maria Devigili, Silvia Caracristi, Verdiana Raw.
Il disco è stato anticipato dal singolo White Peacock, che vede la collaborazione di Francesca Bono (Ofeliadorme)
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